• MUD 2018 – Presentazione entro il 30 aprile

    Anche quest’anno la Comunicazione rifiuti, relativa all’anno 2017, andrà presentata nella consueta scadenza del 30 aprile 2018.

    Ricordiamo che la legge 27 dicembre 2017, n. 205 (legge di bilancio 2018), all’articolo 1, comma 1134, ha prorogato di un anno, ossia fino al 31 dicembre 2018, il periodo in cui continuano ad applicarsi gli adempimenti e gli obblighi relativi alla gestione dei rifiuti antecedenti alla disciplina del SISTRI.

    A) Novità. Il P.C.M. 28 dicembre 2017 (pubblicato, sulla Gazzetta Ufficiale n. 303 del 30 dicembre 2017 – Suppl. Ordinario n. 64), che ha approvato il modello unico di dichiarazione ambientale per l’anno 2018, non ha apportato modifiche circa i soggetti tenuti alla presentazione del MUD, le informazioni da comunicare, i diritti di segreteria e le modalità per l’invio telematico.

    Ha, tuttavia, introdotto alcune rilevanti novità, tra cui: la Scheda Autorizzazioni (Scheda SA-AUT), la presentazione della Comunicazione rifiuti semplificata; le comunicazioni da parte del CONAI.

    1) Tutte le imprese che svolgono attività di recupero o smaltimento rifiuti dovranno comunicare, tramite un’apposita scheda (Scheda SA-AUT), una serie di informazioni relative alle autorizzazioni in loro possesso, tra le quali:

    – Ente che ha rilasciato l’autorizzazione

    – Tipo di autorizzazione: comprese le comunicazioni in procedura semplificata

    – Attività autorizzata: utilizzando i codici da R1 a R13 e da D1 a D15;

    – Quantità autorizzata complessiva: la capacità totale di trattamento dei rifiuti autorizzata espressa in tonnellate anno, distinta tra rifiuti pericolosi e non pericolosi.

    In risposta ad un quesito formulato da Unioncamere, il Ministero dell’Ambiente con nota del 27 febbraio scorso ha ulteriormente precisato alcuni aspetti, indicando che, nel caso in cui le autorizzazioni rilasciate al gestore d’impianti non riportino la capacità complessiva autorizzata, il dichiarante dovrà effettuare il calcolo sulla base di una stima realizzata con la migliore accuratezza possibile, tenendo conto delle informazioni contenute nell’atto autorizzativo.

    2) Anche per il 2018, il D.P.C.M prevede la possibilità, per i produttori di rifiuti che devono dichiarare fino a 7 tipologie di rifiuti, di compilare e trasmettere, in alternativa all’invio telematico, la Comunicazione Rifiuti Semplificata.

    L’importante novità è che, a partire da quest’anno la Comunicazione dovrà essere compilata esclusivamente via telematica, utilizzando l’applicazione disponibile sul sito http://mudsemplificato.ecocerved.it/ e andrà trasmessa via posta elettronica certificata (PEC) all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it.

    Non sono più ammesse la compilazione manuale e la spedizione postale.

    3) Il CONAI dovrà comunicare, per via telematica, alla Sezione nazionale del Catasto dei rifiuti i dati sull’utilizzo annuale di borse di plastica di materiale leggero, acquisiti dai produttori e dai distributori di borse di plastica, in attuazione di quanto previsto dall’articolo 220-bis del D.Lgs. n. 152/2006, recante “Obbligo di relazione sull’utilizzo delle borse di plastica”.

    B) Modello. Ricordiamo che il P.C.M. 28 dicembre 2017 contiene sia il modello che le istruzioni per la presentazione del Modello Unico di dichiarazione ambientale (MUD), articolato in 6 Comunicazioni:

    1. Comunicazione Rifiuti;
    2. Comunicazione Veicoli Fuori Uso;
    3. Comunicazione Imballaggi;
    4. Comunicazione Rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche;
    5. Comunicazione Rifiuti Urbani, Assimilati e raccolti in convenzione;
    6. Comunicazione Produttori di Apparecchiature Elettriche ed Elettroniche;

    C) Modalità di trasmissione. Una volta compilata la Comunicazione, per la presentazione sono possibili due soluzioni alternative: per via telematica o tramite PEC

    Nel primo caso (per via telematica), la Comunicazione dovrà essere firmata digitalmente dal legale rappresentante o da un soggetto terzo (anche consulente esterno) appositamente delegato dal legale rappresentante e trasmessa per via telematica attraverso il sito www.mudcomuni.it

    Nel secondo caso (tramite PEC), il dichiarante dovrà:

    1) stampare la sola Sezione anagrafica, completarla con la firma autografa del legale rappresentante del soggetto dichiarante o di un suo delegato;

    2) creare un unico documento PDF, comprensivo di:

    – Copia della Sezione anagrafica firmata in modo autografo dal dichiarante;

    – Copia dell’attestato di versamento dei diritti di segreteria alla CCIAA competente;

    – Copia del documento di identità del sottoscrittore (non necessaria se il file PDF è firmato digitalmente).

    Il documento dovrà essere trasmesso all’indirizzo comunicazioneMUD@pec.it

    Ogni mail trasmessa via PEC dovrà contenere una sola Comunicazione MUD e dovrà riportare nell’oggetto esclusivamente il codice fiscale dell’ente dichiarante.

    La comunicazione effettuata con modalità diverse da quelle sopra indicate si considera inesatta.

    Non è più ammessa la spedizione postale.

    D) Diritti di segreteria. L´importo dei diritti di segreteria varia a seconda della modalità di invio della denuncia.

    Per l’invio telematico è previsto il pagamento del diritto di segreteria di 10,00 euro per ogni unità locale dichiarante, a prescindere dal numero di Comunicazioni, e potrà essere versato tramite carta di credito o Telemaco Pay.

    Il diritto per la trasmissione via PEC della Comunicazione Rifiuti Semplificata e della Comunicazione rifiuti urbani e assimilati è di 15,00 euro, da versare con le modalità previste dalle singole Camere di commercio (si suggerisce di consultare i siti delle Camere di commercio per informazioni).

     

    commento estrapolato dal sito della Camera di commercio

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